Il 10 aprile noi ragazzi della scuola popolare siamo andati a Sant'Anna
di Stazzema a vedere il parco nazionale della pace.
Il 12 agosto 1944 in un
piccolo paesino di montagna, la popolazione viene segnata da una strage in cui morirono
560 persone, uccise da nazisti e fascisti
La guida ci ha fatto vedere un documentario in cui c'erano persone
che erano sopravvissute alla strage.
Dopo aver finito di vedere il documentario la guida ci ha portato
sulla montagna per vedere un
monumento che era stato fatto in memoria dei
morti.
La cronaca dei fatti.
All inizio del agosto 1944 Sant'Anna di Stazzemaera stata
qualificata come zona bianca, ovvero una località adibita all'accoglienza degli
scollati, ovvero le persone che avevano perso la casa a causa della guerra. Il
12 agosto 3 reparti di ss salirono a Sant'Anna mentre un quarto reparto
bloccava ogni via di fuga. Il paese era circondato. Gli uomini fuggirono nei boschi
mentre le donne e i bambini sicure che non sarebbe capitato nulla a loro restarono
in casa.
In 3 ore 560 civili in gran parte donne e bambini vennero massacrati.
I nazisti furono estremamente crudeli :le donne e i bambini furono massacrati
nelle loro case a colpi di mitra e bombe a mano. Le indagini dimostrarono che
non si trattò di una rappresaglia ovvero di un crimine compiuto in risposta di
un'azione del nemico ma di un vero atto terroristico. Il 20 aprile 2004 davanti
al tribunale militare di la Spezia é stato svolto un processo contro gli
ufficiali delle ss ne erano stati irresponsabili
di quel massacro. Il 22 giugno 2005 10 ex ufficiali delle ss vennero condannati
all ergastolo per il massacro. A momento della condanna i 10 erano ultrà 80enni