venerdì 16 gennaio 2015

Idoli... Cristiano Ronaldo

Oggi vorrei parlarvi di uno dei miei calciatori preferiti che durante la sua vita ha incontrato molte gioie ma ha affrontato anche molte difficoltà personali e familiari Cristiano Ronaldo.


Cristiano Ronamdo è nato nel 1985 a Funchal da Maria Dolores dos Santos Aveiro e José Dinis Aveiro. Il nome Cristiano è dovuto alla fede cristiana della madre, mentre il secondo nome, Ronaldo, fu scelto in onore di Ronald Reagan, attore preferito del padre e Presidente degli Stati Uniti a quell'epoca. 

CARATTERISTICHE TECNICHE
È dotato di grande velocità palla al piede (è uno dei giocatori più veloci al mondo, con una velocità massima di 33,6 km/h. Dotato di una grandissima tecnica individuale, nel suo bagaglio tecnico rientrano varie finte, tra cui dribbling, doppi passi, rapidi cambi di direzione e la cosiddetta rabona o incrociata, un movimento in cui si colpisce la palla spostando il piede calciante dietro quello di appoggio, incrociandolo appunto. È in grado di calciare con entrambi i piedi.
Si definisce un'ala, ma può adattarsi anche al ruolo di centravanti. È spesso autore di cross dalla fascia, ma ha anche uno spiccato senso del gol e sa segnare sia di piede che di testa.
Nel novero delle sue abilità rientrano infine i calci piazzati: è un ottimo rigorista e tiratore di punizioni.

UNA STORIA NON SEMPRE FACILE
A vederlo com'è oggi, un campione bello, ricco e famoso con un contratto da 180 mila euro alla settimana in tasca, non penseresti mai che, in realtà, Cristiano Ronaldo nasconde un passato doloroso. Dolores Aveiro, racconta al tabloid Sunday Mirror: "Cristiano ha visto molto da vicino i danni causati dalla droga e dall’alcool e questo è il motivo per cui non ha vizi, non beve e non fuma. La sua unica 'droga' si chiama calcio. Mio marito Dinis, il papà di Cristiano, ha bevuto tanto da morirne, mentre mio figlio maggiore Hugo ha cominciato a drogarsi quando Cristiano aveva 14 anni". La scoperta che il padre era un alcolizzato ha avuto un effetto devastante sul giocatore, che ha cercato più volte di convincere il genitore a farsi curare. 

IL PALLONE D'ORO
Lunedì 12 gennaio 2015 a Zurigo Cristiano Ronaldo è stato premiato col Pallone d'oro, per lui il terzo: "Ringrazio la mia famiglia, mio figlio e la mia compagna. Ringrazio tutti quelli che hanno votato per me. Il mio allenatore, i miei compagni e il presidente. E' una serata unica per me, abbiamo ottenuto qualcosa di unico ed è unico vincere questo trofeo. Sono molto felice, questa vittoria mi dà grande motivazione per continuare a vincere. Non pensavo di vincere tre volte questo trofeo, ma non voglio fermarmi. Voglio eguagliare Messi e spero di farcela già il prossimo anno". 

Riccardo



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